Anna Donise
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La crisi dell’Europa si configura, dunque, come crisi della ragio-
ne; ma non esiste solo il rischio connesso a tale razionalità univoca
e unilaterale. In una celebre pagina della
Crisi
37
, infatti, Husserl si
riferisce a un altro rischio incombente per l’umanità europea, quel-
lo di cadere vittime della «ragione pigra». Il riferimento palese è
a Kant che nella
Appendice
alla Dialettica trascendentale
, chiama
faule
Vernunft
una ragione che troppo in fretta «si dà pace, come se aves-
se svolto pienamente il compito suo»
38
. Kant introduce il tema af-
fermando che il difetto di chi prende l’idea di essere supremo non
semplicemente come idea regolativa, ma come costitutiva del reale,
è la ragione pigra. E poi inserisce una nota esplicativa, riferendosi
ai «dialettici» dell’antichità che chiamavano
ignavia ratio
la seguente
fallacia: «se è scritto nel tuo destino che tu debba guarire dalla pre-
sente malattia, guarirai tanto se ricorrerai a un medico quanto in
caso contrario». Poi aggiunge un riferimento al
De fato
di Cicerone
che spiega il senso dell’aggettivo “ignavia”: se si accetta l’inferenza
proposta dalla fallacia «non si ha più alcun uso della ragione nella
vita»
39
. L’accettazione di questa fallacia o paralogismo comporta
che l’uomo venga completamente espropriato della capacità sce-
gliere il proprio comportamento, di autodeterminarsi in un senso
o in un altro. Quella che qui viene definita “ragione pigra”, induce
a un atteggiamento che tende a «spezzare il rapporto tra ragione
e prassi»
40
, portando l’uomo ad affidarsi a un principio meta-uma-
no, o comunque esterno alla ragione, e a crogiolarsi nella propria
impotenza. È probabile che, come è stato ipotizzato
41
, qui vi sia
un riferimento polemico a Heidegger che pochi anni prima aveva
37
Che, ad esempio, Ernesto de Martino copia interamente nel materiale che
è poi confluito ne
La fine del mondo
(cfr. Id.,
La fine del mondo,
Torino, Einaudi,
2002, pp. 401-402).
38
I. Kant,
La critica della ragion pura
, A690, B718, tr. it. di P. Chiodi, Torino,
Utet, 1986.
39
Ibidem
.
40
F. De Natale,
La fenomenologia come critica della «ragione pigra
», in M. Signore
(a cura di),
La “Crisi delle scienze europee e la responsabilità storica dell’Europa
, cit., pp.
311-319, qui p. 317.
41
Ibidem
.