Le «borie» vichiane come paradigma euristico. Hybris dei popoli e dei saperi fra moderno e contemporaneo a cura di Rosario Diana - page 247

247
La melanconia del distacco
sare a Lepenies
9
, ma anche a Elias
10
, o all’uso che di questo termine
fa Butler
11
. Questo è solo un punto a nostro avviso della questione,
nella misura in cui non rende ragione di un altro sintomo o se vo-
gliamo di un altro aspetto di questa persistenza della melanconia
nella tradizione culturale. Là dove l’elemento persistente è il distac-
co, la rielaborazione non porta solo il segno di un ri-sentimento,
ma risveglia anche la tensione ad un riposizionamento all’interno
di un nuovo equilibrio in cui diventa decisiva la prassi dell’uomo
su se stesso. In altri termini la messa tra parentesi dell’immagine
consolidata del mondo si riflette nella stessa rappresentazione di
sé messa alla prova da questa sorta di perdita. L’acquisita centralità
dell’uomo tra Dio e mondo richiede un nuovo bilanciamento e una
nuova misura per un diverso orientamento in un processo che gio-
ca tra interiorizzazione e esteriorizzazione, tra visione del mondo e
consapevolezza di sé. In gioco non è l’ordine del mondo, piuttosto
l’
impasse
che si determina tra la posizione di centro e la condizione
di estraneità e imperfezione avvertita nell’uomo originariamente
sbilanciato fin nella ricerca del piacere.
3.
Una questione antica
Il problema si affaccia nell’Antico di cui il Moderno eredita l’impo-
stazione nel momento in cui la questione filosofica parte proprio
dalla capacità dell’uomo, sempre inquietato dai desideri, di attinge-
re una sua stabilità. Platone nel
Filebo
, ormai stanco e forse senza
più illusioni sulla possibilità di una città ideale, fa dire a Socrate che
«la dea stessa, avendo colto la tracotanza e l’universale malvagità di
tutti gli enti, nei quali non si trova alcun limite, sia per i piaceri sia
per le soddisfazioni, pose legge e ordine, che hanno un limite»
12
.
9
Cfr. W. Lepenies,
Melanconia e società
,
tr. it., Napoli, Guida, 1985.
10
Cfr. N. Elias,
Il processo di civilizzazione
,
tr. it., Bologna, il Mulino, 1988, in
part. pp. 665 sgg.
11
Cfr. J. Butler,
La vita psichica del potere
, tr. it. a cura di C. Weber, Roma, Mel-
temi, 2005, in part. cap. V.
12
Platone,
Filebo
, tr. it. di M. Migliori, Milano, Bompiani, 2006, 26b.
1...,237,238,239,240,241,242,243,244,245,246 248,249,250,251,252,253,254,255,256,257,...500
Powered by FlippingBook