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Diari
pioggia. Passato per Epière, La Chapelle, La Chambre, Haut-pont,
Vermillon, [où l’on trouve deux ponts et les montagnes qui l’en-
toure] ove trovansi due ponti; e le montagne che lo circondano, o
almeno quelle che sono sulla strada, sono di schisto, e propriamen-
te di ardesia, roccia che costituisce tutta questa parte delle Alpi che
sono sulla strada del Monte Cénis, infino a Susa ed anche al di là.
Gli strati di ardesia sono quasi perpendicolari all’orizzonte, ovvero
inclinati di qualche grado dall’Est all’Ovest. Queste rocce schistose
si trovano ancora a S
t
. Jean-Maurienne ed infino a S
t
. Michel, ove
si è pernottato.
Da S
t
. Jean-Mauriènne a S
t
. Michel s’incontrano i villaggi di S
t
.
Jullien e La Clément.
Oggi il cocchiere mi ha dato pruova evidentissima del suo talen-
to e della sua destrezza, conducendoci con una velocità estrema
nelle discese, in mezzo ai precipizii.
Si è pernottato a S
t
. Michel.
13.
Partito ad ore 5 del mattino: neve e fusione di neve: tempo pes-
simissimo. Passato per La Frange, La Pra, Les Forges, Modane,
Termignon e Lentzbourg. Si veggono delle belle montagne.
Si è pernottato a Lentzbourg.
14.
Partito alle 7 del mattino da Lentzbourg per passare il Mont-
Cénis. Si è avuto il più bel tempo possibile, secco, abbastanza fred-
do, affatto vento, cielo sereno. Il passaggio del monte è stato feli-
cissimo. L’ho eseguito sul mulo, sulla slitta o traîneau, ed a piedi,
sulla strada nuova.
Queste montagne sono anche formate di schisto più o meno
micaceo. Ne ho preso alcuni piccioli pezzi sulla montagna della
grotta della nuova strada, che contengono dei piccioli cubi di ferro
solforato disseminati nella loro massa.
Uscendo da Lentzbourg ho seguito la strada vecchia infino sulla
pianura del Mont-Cénis: là mi sono messo sul traîneau: nello scen-
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