La pubblicazione on-line delle opere di Vico intende rendere disponibile su internet il testo stabilito per l’edizione critica curata dalla sede di Napoli dell’ "Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno" del CNR (nel quale è confluito il "Centro di Studi di Vichiani").
I testi in formato pdf – con indicazione dell’impaginazione originale in blu e di quella dell’edizione critica in rosso – sono interamente ricercabili mediante un motore di ricerca interno.
L’edizione digitale non intende sostituirsi a quella in volume. Il suo scopo è consentire il vantaggioso uso del testo offerto dalle nuove tecnologie e offrire testi criticamente garantiti ad un pubblico di studiosi più vasto di quello che, specialmente al di fuori dei confini nazionali, può avere facile accesso ai volumi dell’edizione critica.
Questo numero della rivista presenta il testo latino delle tre ultime Orazioni inaugurali di Vico, secondo la lezione del primo volume dell’edizione critica delle Opere di Giambattista Vico: G. Vico, Le orazioni inaugurali I-VI, a cura di Gian Galeazzo Visconti, Il Mulino, Bologna 1982. A tale volume si rimanda per gli apparati, non compresi nell’edizione digitale, e per l’Introduzione. Per la piena fruizione del testo critico si riprende qui dal CONSPECTVS SIGLORVM ET NOTARVM la seguente avvertenza: “in textu verba apice simplici interclusa ad scriptorum locos, quos auctor ad literam imitatus est, spectant; in textu verba diductis literis transscripta ad scriptorum locos, quibus auctor commutatione quadam usus est, spectant; in textu obliquis literis scriptae sunt lectiones a codicibus abhorrentes”.
Il curatore dell’edizione elettronica ringrazia il dr. Alessandro Stile per aver messo cortesemente a disposizione la digitalizzazione degli originali.
La presente edizione elettronica è protetta da copyright. Chi la utilizza individualmente, è tenuto a citarla in modo integrale come: G. Vico, Le orazioni inaugurali I-VI, a cura di Gian Galeazzo Visconti, (Bologna 1982), edizione elettronica a cura di L. Pica Ciamarra, in «Laboratorio dell’ISPF», III, 2006, 1, www.ispf.cnr.it/ispf-lab. Per ogni uso di tipo commerciale, è necessario chiedere l’autorizzazione all’ ISPF (sanna@ispf.cnr.it).