Daniele Demarco
IRISS-CNR, Napoli
d.demarco@iriss.cnr.it

I concetti di spazio e di luogo nell’immaginario occidentale contemporaneo.  Per una definizione dell’esperienza nella surmodernità
 

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  DEMARCO, Daniele. I concetti di spazio e di luogo nell’immaginario occidentale contemporaneo. Per una definizione dell’esperienza nella surmodernità. Laboratorio dell’ISPF. 2018, vol. XV (17).
DOI:  10.12862/Lab18DMD.

Online: 21.12.2018

Abstract
 [The concepts of space and place in the contemporary Western imaginary. For a definition of the experience in surmodernity]. In the past, the boundaries of “places” have characterized “space”, studding it with meanings, nuances and specificity. There were, in fact, sacred and secular places; rural and metropolitan places. Each of these places was distinguished by specific characteristics. Today, however, the identity of the place is under double pressure. On the one hand, “place” is described as the periphery of the global world. On the other hand, it becomes the object of stubborn nostalgia. The “place” is thus reproduced, spectacularised and overexposed. This article seeks to describe how, in relation to these opposing dynamics, our perception and experience of “space” changes as well. In addition, the article attempts to set up a delicate interdisciplinary dialogue. For some time now, in fact, the concept of “territory” has entered the interests of the new economy, which tends to promote places as areas of memorable “experiences”.

 Keywords
Space; Place; Non-Place; Experience; Globalization

Sommario
  In passato i confini dei “luoghi” hanno caratterizzato lo “spazio” costellandolo di significati, di sfumature, di specificità. Esistevano, infatti, luoghi sacri e luoghi profani; luoghi rurali e luoghi metropolitani. Ognuna di queste entità locali era distinta da caratteri specifici. Oggi, però, l’identità del luogo è sottoposta a una duplice pressione. Da un lato il “luogo” viene descritto come la periferia del mondo globale. Dall’altro, invece, diviene l’oggetto di un’ostinata nostalgia. Il “luogo” viene, così, riprodotto, spettacolarizzato e sovraesposto. Questo articolo cerca descrivere come, in relazione a queste opposte dinamiche, muti anche la nostra percezione e la nostra esperienza dello “spazio”. Inoltre, l’articolo tenta di impostare un delicato dialogo interdisciplinare. Da tempo, infatti, il concetto di “territorio” è entrato negli interessi della new economy, che tende promuove le località come ambiti di “esperienze” memorabili

Parole chiave
Spazio; Luogo; Nonluogo; Esperienza; Globalizzazione

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