Giulia Abbadessa
Università degli Studi di Firenze
giul.abba@gmail.com

L’allegoria nella Scienza nuova di Vico: l’eco del Convivio
 

Citation standard
  ABBADESSA, Giulia. L’allegoria nella Scienza nuova di Vico: l’eco del Convivio. Laboratorio dell’ISPF . 2018, vol. XV (3). DOI:  10.12862/Lab18BBG.

Online: 21.12.2018

Abstract
  [The allegory in Vico’s New Science: the echo of the Convivio]. This article studies the theory of allegory that Vico develops at first in the Institutiones Oratoriae and later in the Scienza nuova.  Its aim is to understand why allegory plays a fundamental role inside the modern philology that is inaugurated by the Scienza nuova, first of all by the Dipintura. Furthermore, the purpose of the article is to analyse the influence of Dante’s theory of allegory in Vico’s works: as a matter of fact, both authors defend allegory and the autonomy of literature from an excess of interpretation. Vico takes from the works of Dante in primis the allegory of light, which comes also from the tradition of biblical literature, following in particular the example of the Convivio.

 Keywords
G. Vico; Dante; Allegory

Sommario
  Il presente articolo studia la teoria dell’allegoria che Vico sviluppa dapprima nelle Institutiones Oratoriae e poi nella Scienza nuova. Scopo dell’articolo è comprendere perché l’allegoria giochi un ruolo fondamentale nella filologia moderna che è inaugurata dalla Scienza nuova, in primis nella Dipintura. Inoltre, scopo dell’articolo è analizzare l’influenza della teoria dantesca dell’allegoria sull’opera di Vico: infatti, entrambi gli autori difendono l’allegoria e l’autonomia della letteratura da un incesso di interpretazione. Vico riprende dalle opere di Dante in primis l’allegoria della luce, che è tradizionale anche nella letteratura biblica, seguendo in particolare l’esempio del Convivio.

 Parole chiave
G. Vico; Dante; Allegoria

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