Luisa Simonutti, ISPF – CNR, Milano
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Da Gerdil a Marugi: riprese malebranchiane e letture lockiane

Citation standard
SIMONUTTI, Luisa. Da Gerdil a Marugi: riprese malebranchiane e letture lockiane. Laboratorio dell’ISPF. 2017, vol. XIV (12). DOI: 10.12862/Lab17SNL.

Online: 23.06.2017

Full issue online: 20.12.2017

Abstract
From Gerdil to Marugi: Malebranchean Revival and Lockean Readings
. For the Cardinal Gerdil, the only philosophical reflection able to combine aspects of Post-Cartesian philosophy with Augustinian Platonism and to provide an explanation of the spirituality of the soul and of the philosophically plausible and pragmatic mind-body interaction in an apologetic reflection on religion was the philosophy of Malebranche. Committed to the defence of the immortality of the soul and the vision of all things in God which found favour in English neo-Platonic thinking, Gerdil becomes one of the protagonists of Italian culture engaged in the European philosophical debate developed against Lockean reason and in defence of Neoplatonism and Cartesianism. To form an emblem of rationalistic rationalism and materialism in metaphysics and religion was a task of certain Italian thinkers, including Muratori, Francesco Zanotti, Marugi and Francesco Soave, and in particular Cardinal Gerdil.

Keywords
Materialism; Christian apologetics; Occasionalism; Atheism

Sommario
Per il cardinale Gerdil la sola riflessione filosofica in grado di coniugare aspetti della filosofia postcartesiana con il platonismo agostiniano e di fornire una spiegazione della spiritualità dell’anima e della interazione corpo-mente plausibile filosoficamente e utile nella riflessione apologetica nei confronti della religione,era la filosofia di Malebranche. Impegnato a prendere le difese della immortalità dell’anima e della visione di tutte le cose in Dio che ebbero fortuna nel pensiero neoplatonico inglese, Gerdil diventa uno dei protagonisti della cultura italiana impegnato nel dibattito filosofico europeo sviluppatosi contro la reason lockiana e in difesa del neoplatonismo e del cartesianesimo. Costituire un argine al razionalismo lockiano e al materialismo in metafisica e in religione fu poi un compito che si assunsero alcuni pensatori italiani tra cui Muratori, Francesco Zanotti, Marugi e Francesco Soave e in particolare il cardinale Gerdil.

Parole chiave
Materialismo; Apologetica cristiana; Occasionalismo; Ateismo

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