Dario Generali
ISPF-CNR, Milano
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Dall’uniformità della natura alla teoria del contagio vivo in Antonio Vallisneri
 

Citation standard
GENERALI, Dario. Dall’uniformità della natura alla teoria del contagio vivo in Antonio Vallisneri. Laboratorio dell’ISPF. 2020, vol. XVII (3). DOI:  10.12862/Lab20GND.

Online: 24.07.2020

Full issue online: 18.12.2020

Abstract
[From the uniformity of the nature to the theory of live contagion in Antonio Vallisneri]. Vallisneri’s university education took place in Bologna as a direct pupil of Malpighi. In this context he appropriated the Galilean experimentalist tradition, the mechanistic biological model and the consequent conviction of the uniformity and unity of the laws of nature. Following this model, in 1714, together with his pupil Carlo Francesco Cogrossi, he resumed the thesis of live contagion to explain the etiology and characteristics of epidemic diseases. The coldness with which this theory was received by the experimentalist environment, however, led him to avoid direct controversy. He returned to a conjectural interpretative model in the Istoria della generazione of 1721, when, leaning on Giacinto  Tonti’s creationism and Conti’s Lettera sugli  inviluppi, he adhered to the embryogenetic thesis of ovistic preformism in the variant of pre-existence and envelopements.

Keywords
Epidemic; Live contagion; Uniformity of nature; Biological mechanism; Rational conjecture 

Sommario
Epidemic; Live contagion; Uniformity of nature; Biological mechanism; Rational conjecture La formazione universitaria di Vallisneri avvenne a Bologna come allievo diretto di Malpighi. In questo contesto fece propria la tradizione sperimentalista galileiana, il modello biologico meccanicistico e la conseguente convinzione dell'uniformità e dell’unitarietà delle leggi della natura. Seguendo questo modello, nel 1714, insieme al proprio allievo Carlo Francesco Cogrossi, riprese la tesi del contagio vivo per spiegare eziologia e caratteristiche delle malattie epidemiche. La freddezza con la quale questa teoria venne accolta dall'ambiente moderno e sperimentalista lo indusse però a evitare polemiche dirette. A un modello interpretativo di tipo congetturale ritornò nell’Istoria della generazione del 1721, quando, appoggiandosi al creazionismo di Giacinto Tonti e alla Lettera sugli inviluppi di Conti, aderì alla tesi embriogenetica del preformismo ovistico nella variante della preesistenza e degli inviluppi.

Parole chiave
Epidemia; Contagio vivo; Uniformità della natura; Meccanicismo biologico; Congettura razionale

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