Emilia D’Antuono, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
dantuono[at]unina[dot]it

Emilia Taglialatela, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
taglialatela.emi[at]gmail[dot]com

 

La trama filosofica della Dichiarazione universale sulla Bioetica e i diritti umani: autonomia, dignità, vulnerabilità

Citation standard
D’ANTUONO, Emilia - TAGLIALATELA, Emilia. La trama filosofica della Dichiarazione universale sulla Bioetica e i diritti umani: autonomia, dignità, vulnerabilità. Laboratorio dell’ISPF. 2017, vol. XIV (15). DOI: 10.12862/Lab17DNM.

Online: 02.10.2017

Full issue online: 20.12.2017

Abstract
The philosophical frame of the
Universal Declaration on Bioethics and Human Rights: autonomy, dignity, vulnerability. Among the many different aspects of the Declaration (Unesco, 2005), some conceptual perspectives are now crucial in the international bioethical and biolegal debate. Particularly relevant is the link between notions like dignity, autonomy, vulnerability and responsibility. Even though they have different historical-philosophical origins, in the Unesco text they show reciprocal implications, which refer to the construction of a renewed semantics of personhood. Just as much relevant is the necessity of giving new meaning to the notion of universality. The Declaration suggests a perspective of inclusive universality, capable of embracing plurality. It also points out the practice of dialogue as the instrument for recognising diversities and for promoting the democratic participation in public debate, also through the dissemination of bioethics education programs.

Keywords
Bioethics; Dignity; Human Rights; Vulnerability; Unesco

Sommario
Tra i diversi aspetti della Dichiarazione universale sulla Bioetica e i diritti umani (Unesco, 2005), alcune prospettive concettuali sono ormai cruciali nel dibattito bioetico e biogiuridico internazionale. Particolarmente rilevante è il nesso tra nozioni quali dignità, autonomia, vulnerabilità e responsabilità. Anche se hanno origini storiche-filosofiche diverse, nel testo dell’Unesco esse trovano implicazioni reciproche, che rimandano alla costruzione di una rinnovata semantica della person. Altrettanto rilevante è la necessità di dare nuovo significato alla nozione di universalità. La Dichiarazione suggerisce una prospettiva di universalità inclusiva, capace di accogliere la pluralità, e individua nella pratica del dialogo lo strumento per il riconoscimento delle diversità e per la promozione della partecipazione democratica al dibattito pubblico, anche attraverso la diffusione di iniziative di educazione bioetica.

Parole chiave
Bioetica; Dignità; Diritti umani; Vulnerabilità; Unesco

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