Le «borie» vichiane come paradigma euristico. Hybris dei popoli e dei saperi fra moderno e contemporaneo a cura di Rosario Diana - page 425

425
Hybris
e delirio di «deificazione»
te all’abisso, Nietzsche sentì che un orizzonte illimitato stava per
schiudersi davanti ai suoi occhi. Libero finalmente dalla maschera
poteva unirsi ora alla dimensione totale, andare oltre la propria
umanità «troppo umana», oltre il proprio essere. Affrontò la ragge-
lante consapevolezza che in quegli spazi sarebbe rimasto solo sen-
za poter tornare indietro. Questo fu il viaggio che intraprese
nella
vita e
per
la vita con coraggio e disperazione. Filosofo dell’
aurora
6
,
fu capace di smascherare l’inganno e la violenza celata dietro a quei
saperi che hanno inibito il corpo, asservito le forze della natura, i
suoi istinti e le sue passioni. In lui, l’aurora assunse le vesti di una
physis
in continua metamorfosi e in cui tutte le cose sono
incatenate
da un vincolo d’amore, dove la gioia della vita prevale su qualsiasi
sofferenza
perché essa vuole l’eternità di tutte le cose
7
.
María Zambrano avvicina il percorso nietzscheano a quello di
san Giovanni della Croce, dove la dissoluzione di sé, l’abbando-
narsi alla realtà suprema comporta la perdita totale dell’essere
8
.
Disfare se stessi, divorare soggetto e oggetto per potersi congiun-
gere ad altro: questo fu il segno estremo che caratterizzò la vita di
Nietzsche. Anche per lui si trattò di «fame di vita», di una autofa-
gia. La Zambrano ce ne fornisce una chiara immagine prendendola
a prestito dal mondo biologico: la crisalide
che disfa il bozzolo ove giace avvolta come in un sudario, per uscirne a
volo; che divora il suo stesso corpo per trasformarlo in ali, che baratta
6
Così Nietzsche è descritto in un capitolo dal titolo
Gli esseri dell’aurora
, in M.
Zambrano,
De la aurora
, Madrid, Turner, 1986 (tr. it. di E. Laurenzi, Dell’
Aurora
,
Genova, Marietti, 2000, pp. 145-147). Sulla figura di Nietzsche come essere
dell’aurora in María Zambrano, cfr. P. De Luca,
Il logos sensibile di María Zambrano
,
Soveria Mannelli, Rubettino, 2004.
7
Cfr. F. Nietzsche,
Also sprach Zarathustra. Ein Buch für Alle und Keinen
, Stuttgart,
Philipp Reclam Jun, 1969 (tr. it.
Così parlo Zarathustra. Un libro per tutti e per nessuno
,
Milano, Adelphi, 1993, pp. 376-377).
8
Sul rapporto di Nietzsche con la mistica cfr. H. de Lubac,
Nietzsche mistico
, in
Id.,
Mistica e mistero cristiano
, Milano, Jaca Book, 1979 (ed. orig.:
Nietzsche mystique
,
in Id.,
Révélation divine. Affrontements mystiques. Athéisme et sens de l’homme
, Paris,
Le Cerf, 2006 –
Œuvres
complètes
, IV – Prima sezione); M. Vannini,
Nietzsche e il
cristianesimo
, Firenze, D’Anna, 1986.
1...,415,416,417,418,419,420,421,422,423,424 426,427,428,429,430,431,432,433,434,435,...500
Powered by FlippingBook