Le «borie» vichiane come paradigma euristico. Hybris dei popoli e dei saperi fra moderno e contemporaneo a cura di Rosario Diana - page 234

Mariella De Simone
234
lesemente condizionate dalla propaganda degli Ateniesi, interessati
a rafforzare il loro ruolo egemonico contro il comune nemico per-
siano. In questa prospettiva si spiega l’utilizzo in chiave antisparta-
na delle tradizioni sull’origine barbara e orientale dei Greci (e dei
peloponnesiaci in particolare)
24
. Nasce, e si sviluppa rapidamente,
il mito dell’autoctonia degli Ateniesi, che si accompagna a quello
della loro straordinaria antichità e delle loro scoperte nel campo
delle arti e delle tecniche
25
. Di esso, Erodoto narra una doppia
versione: che i cittadini di Atene sarebbero i diretti discendenti
dell’eroe civico Eretteo, il «nato dalla terra» (VIII. 55); che i primi
Ateniesi, passando all’uso della lingua greca, si sarebbero separati
dagli autoctoni Pelasgi, e sarebbero cresciuti di numero per l’ap-
porto di altri popoli (I. 57-58). Una retorica compiacente enfatizza
i nuovi miti di fondazione: nascono i culti di Eretteo e di Teseo,
l’eroe nazionale ateniese paladino della democrazia
26
. Sulla scena
vengono rappresentate le
Supplici
di Eschilo, che raccontano della
rifondazione di Argo ad opera di Danao egizio e delle Danaidi;
qualche anno dopo, le
Fenicie
di Euripide enfatizzano la tradizione
delle origini barbare di Tebe, storica rivale di Atene la cui fonda-
zione è fatta risalire al fenicio Cadmo, e che viene dipinta come la
patria di tiranni, incesti e deviazioni sessuali
27
.
24
Così E. Hall,
When is a myth
, cit., p. 142; D. Asheri,
Identità greche, identità greca
,
in S. Settis (a cura di),
I Greci. Storia, cultura, arte, società
, vol. II. 2, Torino, Einaudi,
1997, p. 10.
25
Sull’argomento cfr. almeno F. Montanari,
Il
mito dell’autoctonia: linee di una
dinamica mitico-politica ateniese
, Roma, Bulzoni, 1981.
26
Un posto d’onore viene riservato anche a Solone, identificato nell’immagi-
nario comune come il fondatore dell’ordinamento democratico (cfr. D. Ashe-
ri,
Identità greche
, cit., pp. 11-12). Sulla diffusione del culto ateniese di Eretteo/
Erittonio, e sulla sua associazione con la costruzione ideologica dell’origine au-
toctona, cfr. E. Cruccas,
Erittonio e l’invenzione dell’autoctonia ateniese. Cronistoria di
un’iconografia per un mito
costruito
”, in S. Angiolillo - M. Giuman (a cura di),
Imago.
Studi di iconografia antica
, Cagliari, Edizioni AV, 2007, pp. 43-78.
27
Cfr. E. Hall,
When is a myth
, cit., pp. 142-144, che confuta l’interpretazione
dei riferimenti tragici proposta da M. Bernal,
Atena nera
, cit., pp. 107-118, e il
suo utilizzo dei luoghi eschilei ed euripidei a sostegno dell’ipotesi sull’origine
egiziana.
1...,224,225,226,227,228,229,230,231,232,233 235,236,237,238,239,240,241,242,243,244,...500
Powered by FlippingBook