Le «borie» vichiane come paradigma euristico. Hybris dei popoli e dei saperi fra moderno e contemporaneo a cura di Rosario Diana - page 151

Il motivo della vanagloria
151
Caravita, Galizia, Valletta e Russo
44
. Un’altra delle opere, come so-
pra accennato, possedute e utilizzate da Valletta è la
Demonstratio
evangelica
di Daniel Huet. Nella
Propositio IV, De libris Mosis
,
l’autore
fa riferimento alla testimonianza della
Genesi
, e, tra le altre, alla
storia di Jubal, sostenendo come gli dei greci e una copiosa parte
della loro favolosa storia derivi «
ex Mosis scriptionibus, verbis, doctrina,
et institutis
»
45
.
I motivi evidenziati attraverso il trattato patriziano e gli scritti
degli eruditi seicenteschi ritornano nella lezione accademica
Della
Musica
dello scienziato Niccolò Cirillo. La trattazione della musica
muove anche qui dalla ricognizione delle sue antichissime origini
condotta attraverso la testimonianza dei «Settanta Interpreti», se-
condo i quali ne fu padre Jubal, per poi essere trasmessa agli egizi e,
solamente in seguito, ai Greci. Come per gli altri accademici, a giu-
dizio di Cirillo gli argomenti forniti dai «buoni storici» sono i soli ai
quali bisogna attenersi per una corretta ricostruzione degli eventi,
sgomberata da falsità ed inganni. In questa prospettiva i racconti
sulla divina potenza di Orfeo ed Anfione, così come quelli delle
sirene, appaiono «vane favole», frutto della vanagloria dei greci, i
quali, oltre a rivelare un naturale «ingegno così atto a finger men-
zogne, hanno avuto ancor la fortuna d’esser da’ posteri creduti»
46
.
Ma se il richiamo alla oggettività del terreno documentario è ciò
che consente di rivelare la boria dei greci, esso è anche la ragione
che spinge Cirillo a «confessare» che, a partire da Pitagora, i greci
fondarono e svilupparono la teoria dell’armonia (con «li primi ele-
menti e vocaboli tutti dell’arte») e l’idea della musica come scienza
della proporzione e «accordamento» universale
47
. Coerentemente
44
Cfr.
Lezioni dell’Accademia di Palazzo del duca di Medinaceli
,
cit., t. I, pp. 90, 96-
97, 109, 113, 131, 151, 171, 252-253. Su ciò si veda M. Conforti,
Scienza, erudizione
e storia nell’accademia di Medina Coeli
, in «Studi filosofici», VIII-IX, 1985-86, p. 121.
45
P.D. Huet,
Demonstratio evangelica
, sexta editio, Francofurti, sumptibus Tho-
mae Fritschii, 1722, p. 153.
46
N. Cirillo,
Della musica
, in
Lezioni dell’Accademia di Palazzo del duca di Medinace-
li
,
cit., t. IV,
Appendice
:
Le lezioni dei codici della Biblioteca Nazionale di Napoli
, p. 158
(Lezione prima, ma non c’è una seconda).
47
Ivi, p. 159.
1...,141,142,143,144,145,146,147,148,149,150 152,153,154,155,156,157,158,159,160,161,...500
Powered by FlippingBook