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Giosuè Sangiovanni
28.
Ad ore 15 si è sarpata l’ancora, e siam giunti la mattina seguente
dirimpetto Gaeta.
29.
Siam passati a vista di Terracina; ed avendo avuto il vento con-
trario, siam giunti la sera alla direzione di Monte Girgento, ove ci
siamo rattrovati la mattina dei
30.
La bonaccia ci ha impedito di andar oltre, per cui appena siamo
giunti, verso la mezza notte, al Capo d’Anzo.
Luglio
1.
La notte scorsa ha spirato vento favorevole, per cui questa
mattina siamo stati a vista dell’imboccatura del Tevere, e verso le
ore 18 di Civita Vecchia. Circa la mezza notte abbiamo passato
Montegiglio. Il corsaro
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napoletano che ci scortava, essendo giunti
ai confini, ci ha lasciati in libertà.
2.
Al far del giorno abbiamo scoperto Monte Cristo, e verso le ore
13 l’isola dell’Elba e le isole dette Porcelli
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con la spiaggia toscana.
Verso le ore 18 abbiamo scoverto la Capraja, ed un’ora di notte
l’isola detta la Gorgona, dirimpetto Livorno. Essendo il vento fa-
vorevolissimo, siamo giunti al far del giorno, la mattina dei
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Nave delle dogane pontificie impiegata per la sorveglianza delle coste e per
combattere il contrabbando.
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Si tratta degli scogli che circondano, presso Punta Ala, l’isolotto dello Spar-
viero. Quest’ultimo è popolarmente chiamato Troia: il piccolo complesso insu-
lare rappresenta dunque l’immagine della scrofa attorniata dai suoi piccoli.
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