Roberto Evangelista
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spesso e più facilmente, la troveremo finita, divisibile e composta di parti;
se invece la consideriamo come è nell’intelletto, e la concepiamo in quanto
sostanza, cosa che accade assai difficilmente, alora, come abbiamo già
abbastanza dimostrato, la troveremo infinita, unica e indivisibile. E questo
sarà abbastanza chiaro […] specialmente se sarà considerato anche il fatto
che la materia è dovunque la stessa, e che in essa non si distinguono parti
se non in quanto concepiamo la materia come investita in modi diversi,
tanto che le sue parti si distinguono solo modalmente, non realmente
75
.
Spinoza non vede alcun motivo per considerare la materia inde-
gna della natura divina. La materia è un aspetto di questa natura e
dunque non può essere passiva
76
, a meno che non si voglia definire
Dio passivo rispetto a se stesso, cioè costituito da un difetto di
potenza. È vero che Spinoza non si preoccupa di spiegare come
la materia costituisca la varietà delle cose singolari, o almeno non
lo fa come Toland vorrebbe; ma la ragione di questa mancanza sta
nella consapevolezza che la singolarità è una modalità espressiva
della sostanza e non ha bisogno di essere giustificata attraverso
un procedimento generativo di tipo dinamico o meccanico. La ra-
zionalità di tutta la natura e la sua necessità bastano a Spinoza per
ritrovare tutte le regole delle complessioni singolari, e con esse la
realtà
dell’individuo, e della singolarità.
5.
L’antropologia di Tommaso Rossi. Le tematiche vichiane
Il tentativo di inserire la riflessione di Rossi nel contesto di concetti
e di questioni che ho menzionato non può evitare di misurarsi con
l’aspetto antropologico. Da questo punto di vista, infatti, si mette
in luce la partecipazione del filosofo alla ripresa del platonismo ri-
nascimentale che segna il tentativo di riaffermare – contro il duali-
smo cartesiano – un monismo della sostanza
77
. Rossi utilizza alcu-
75
B. Spinoza,
Etica
, cit., I, 15, schol. pp. 41-43.
76
Ibidem.
77
Su questo si veda il già citato N. Badaloni,
Introduzione
a G.B. Vico
, cit. An-
che M. Sanna,
La Disamina del sistema dello Spinosa
, cit., menziona la questione,
che viene affrontata più da vicino – soprattutto in merito all’antropologia – in
Ead.,
Il rapporto mente-corpo
, cit.
1...,42,43,44,45,46,47,48,49,50,51 53,54,55,56,57,58,59,60,61,62,...230