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Della mente sovrana del mondo
hanno proprj fini e principj, onde costituite sono nel proprio esser
loro perfette; e nondimeno sono e deono essere in amplissime so-
vrane universali sostanze contenute, e deono da quelle procedere e
dipendere. Questo sia detto per isveller dalle radici la maligna pian-
tagione dello Spinosa. Del rimanente, dato e non conceduto che
sia così come vorria lo Spinosa; pure dalle sue proposizioni mede-
sime si viene in chiara cognizione che la mente sola è di sé causa,
perché la mente sola è vera e perfetta sostanza, e che la materia
non /264/ è di sé causa, perché non è perfetta sostanza, né vera.
Tutte le ragioni essenziali della sostanza che abbiamo annove-
rate, tutte mancano alla materia. Per evidenti dimostrazioni e per
confessione di ogni scuola, la materia è a moderare e formare e
muovere impotente; non è adunque di modi o forme o moti, non
è di operazioni principio. Quanto è paziente a soffrire il moto e gli
altri modi, tanto non è né all’uno né a gli altri potente. Senza in-
terna ed attuosa reale influenza, che nella materia non può essere,
vero real principio non può stare. Inoltre, nell’essere della materia
tutto esclusivo straposto scomunichevole, che, o in infinito divi-
dendo, rovina verso il nulla, o, in estreme incomprensibili unità
individue terminando, al nulla si avvicina; né principio, né fine, né
costituzione niuna, né stabile insistenza, né sossistenza può aver
luogo. La rovinosa distinzione, che tutta lacera e sminuzza la so-
stanza della materia, ovvero ad estremità indivisibili la ristringe,
/265/ né principio, né fine comporta, ed ogni costituzione o in-
sistenza e sossistenza disperde affatto. Come, una parte tutta di-
stinta e sempre divisibile, o una indivis­ibile, tenuissima estremità,
si può capire che in se medesima insista o di per sé sossista? Dov’è
il principio, dove il fine e dove la costituzione? La costituzione è
comunicazione e cospirazione di principio e di fine: senza che ’l
principio e ’l fine cospirino e comunichino fra loro insieme, non ci
è costituzione e non ci è principio, né fine.
La materia perciò non ha essenza, non ha concetto essenziale,
non è vera, né perfetta sostanza. E per tal cagione gli antichi filo-
sofi alla materia, prima che in ispezie particolari non sia formata,
il titolo, di sostanza non han creduto poter donare. Se la materia
è in alcun modo sostanza, non è perfetta sostanza, non è vera per
La materia non è
perfetta sostanza
Gli antichi alle
spezie particolari
della materia il
titolo di sostanza
han conceduto
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